Cari i miei sparuti lettori, è un periodo molto intenso: abbiamo di nuovo visite e avere visite significa non avere molto tempo per il blog. Significa arrivare a sera stanchi più di prima e significa dover implementare i superpoteri di WW. Il multitasking diventa una filosofia di vita.
Tuttavia avere visite significa anche andare parecchio in giro, visitare posti nuovi e posti già noti che è sempre bello rivedere.
Siamo stati due giorni in una riserva a circa 3 h di auto da qui per un safari. E' venuto anche Zorro, povero lui, e si è comportato bene. E' stato bello bello ma, arrivati in zona leoni/leonesse me la sono fatta sotto nonostante avessimo fatto un break prima di arrivarci a base di vino e frutta e vino e vino (lo fanno apposta secondo me). Io poi non avevo idea di quanto fossero grandi i rinoceronti e gli ippopotami: a proposito, lo sapevate che questi ultimi sono tra le prime cause di morte per l'uomo in Africa? SAPEVATELO! Pare che il simpatico animale, dopo cena, rientrando a casa, travolga tutto quello che ha intorno.
Non lo fa apposta, è che è grosso.
Tutto molto bello, davvero, ma al safari delle 6 di mattina non ho partecipato...non per me...per il bambino.
2 commenti:
c'e' una scena in un libro di Wilbur Smith (credo sia il settimo papiro, ma non ne sono sicuro) nella quale c'e' uno che va a caccia di Ippopotami. Mi ricordo che questa scena, lunga e molto dettagliata, mi fece molta impressione, perche' descriveva gli ippo come bestie gigantesche e assatanate. Fino ad allora me l'immaginavo come quelli della pubbicita' per i pannolini.
Caro il mio foodie, se lo chiamano FAT BASTARD un motivo ci sarà.
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