Eh sì, sono proprio la classica italiana all'estero che non sa stare senza il cibo di casa sua.
Chiariamoci: io amo provare nuovi sapori e non disdegno la cucina tipica estera: dopo l'italiana la mia preferita è l'indiana. Tuttavia dopo un po' sento la necessità del maccherone made in Italy. Qui come scrivevo in un post precedente si trova quasi tutto, le materie prime sono ottime e non è affatto difficile concedersi piatti tipici della cucina mediterronea (no, non è un errore di battitura). Ciò che di italiano si trova sono le classiche cose: parmigiano, prosciutto crudo, pasta, mozzarelle e caffè. Il tutto naturalmente a prezzi da mutuo e il sapore, chenesò, non è lo stesso.
Il discorso relativo al provare nuovi sapori vale anche per Zorro (il bimbo), che da un mesetto a questa parte abbiamo iniziato a svezzare. Basti pensare che gli ho comprato un omogeneizzato che sull'etichetta porta la dicitura "a taste of Africa". Ma...c'è un MA: non si trova la pastina per bimbi!! Avete presenti le varie stelline, tempestine, ecc.? Be', niente. E come facciamo ad abituarlo al maccherone_tu_me_provochi_io_te_magno?
Il problema è presto risolto: mio marito sta per tornare dall'Italia con una valigia di circa 30 kg colma di leccornie per grandi e piccini.
Da lunedì tutti a dietaaahahahahahhaah che ridere!
2 commenti:
sul fatto che a volte le cose non abbiano lo stesso gusto italiano, se comprate all'estero, concordo. Quando vivevo a bruxelles le cose italiane - se si trovavano - non avevano gli stessi sapori. In America - molto stranamente - si trovano piu' cose e piu' simili ai sapori veri.
Misteri.
Ciao foodie e benvenuto.
Son contenta per te. Io l'unica cosa il cui sapore ho trovato molto simile a ciò che abbiamo noi è la mozzarella venduta da dei pugliesi. Inutile sottolineare che 5 bocconcini (le mozzarelline per intenderci) mi sono costate quanto 3 kg di mozzarella di bufala in Italia. Mi ci potevo fare un bijoux.
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